Prosegue con la realizzazione di un innovativo Polo logistico nella zona di Civitavecchia-Tarquinia per un investimento di 23milioni € e un flusso annuo previsto di merci scambiate di circa 30milioni di colli, corrispondenti a 300mila tonnellate di prodotti, l’impegno di Conad del Tirreno nello sviluppo Logistico e l’ammodernamento del proprio Network distributivo.
Il progetto, presentato oggi a Tarquinia con la partecipazione del Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Sen. Riccardo Nencini, dell’Amministratore Delegato di Conad del Tirreno Ugo Baldi, del Sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola, del Vicepresidente della 8° Commissione Regione Lazio Riccardo Valentini e dell’Amministratore Delegato di Officinæ Verdi Group Giovanni Tordi, adotta soluzioni innovative sotto il profilo tecnologico realizzate con Officinæ Verdi, che permettono di massimizzare efficienza energetica e ridurre costi, trasporti ed emissioni di CO2,in coerenza con il Piano di sostenibilità energetica e ambientale di Conad del Tirreno adottato nel 2014.
Il nuovo Polo logisticoavrà una superficie coperta di 20.000 mq, integrata con il paesaggio grazie a specifici studi di architetti paesaggisti, e insisterà su un’area di 67.000 mq in località Pian d’Organo, Pian dei Cipressi. In sinergia con i due Centri di Distribuzione generi vari di Civitavecchia (RM), rifornirà la rete di negozi associati Conad del Tirreno del Lazio e dell’area Toscana di Grosseto e dell’Amiata .
“Conad del Tirreno dalla fine degli anni ’70 ha la sua sede territoriale a Civitavecchia. – dichiara Ugo Baldi Amministratore Delegato Conad del Tirreno – Nella sola area di Civitavecchia e Viterbo, fra logistica, rete di vendita e uffici, sono oltre 540 le persone occupate. E’ il legame con il territorio il motivo per cui abbiamo scelto un sito sul confine fra il Comune di Civitavecchia e il Comune di Tarquinia per lo sviluppo del nostro network logistico laziale che a regime occuperà complessivamente oltre 170 risorse. Con questo progetto vogliamo confermare l’impegno nei confronti dei consumatori, in termini di convenienza ed efficienza, e del territorio, in termini di benefici ambientali ed economici. Un impegno forte, aderente agli obiettivi e alle scelte che guardano all’innovazione tecnologica, in coerenza con il Piano di sostenibilità energetica e ambientale che abbiamo adottato nel 2014, in linea con gli obiettivi comunitari e la visione energetica sostenibile. Qualità, innovazione ed efficienza sono per noi i capisaldi di ogni strategia di sviluppo e i presupposti per una crescita economica di medio e lungo termine”.
“Siamo orgogliosi del risultato raggiunto – commenta il Sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola – perché nel 2012 abbiamo posto le condizioni per attirare investitori privati sul nostro territorio, creando una zona industriale vicina al porto di Civitavecchia e servita dall’autostrada Roma-Tarquinia. Nonostante la grave crisi economica che ci ha colpito duramente, abbiamo lavorato perché si potesse arrivare a questo primo traguardo, che avrà importanti ricadute sul nostro territorio in termini di investimenti e incremento occupazionale. Ringrazio gli imprenditori per aver creduto nel nostro progetto, che dimostra la lungimiranza dell’Amministrazione Comunale”.
“Come Regione Lazio siamo soddisfatti dell’importante investimento realizzato da Conad del Tirreno nel nostro territorio – dichiara Riccardo Valentini Vicepresidente 8° Commissione Regione Lazio – non solo per le opportunità di lavoro che si creeranno, ma anche perché questo progetto rappresenta un’occasione di sviluppo di qualità, in termini di sostenibilità e attenzione all’ambiente. Conad del Tirreno, con il suo Piano di sostenibilità energetica e ambientale,ha imboccato la strada che il pianeta ci chiede di percorrere: consumare meno energia e meno risorse. Per questo da parte degli enti locali ci sarà la massima collaborazione affinchè questo progetto possa concretizzarsi il più rapidamente possibile”.
Nel nuovo Centro di distribuzione sarà gestito il comparto del “fresco”: prodotti ortofrutticoli, salumi e formaggi, carni, pesce, gastronomia e, per la prima volta in modo diretto, prodotti surgelati, secondo procedure di controllo qualità integrate nei processi produttivi e sovrintese da personale qualificato, sottoposto a rigidi e verificabili protocolli.
Per la produzione del freddo, ovviamente l’utenza più energivora, è previsto un impianto a refrigerazione naturale (NH3/CO2 in cascata) ad alta efficienza energetica e a basso impatto sui cambiamenti climatici, che permette una riduzione media dei consumi energetici del 25% rispetto a sistemi che utilizzano refrigeranti sintetici.
Un impianto fotovoltaico da 1MWp coprirà il 30% circa dei consumi energeticicomplessivi e,grazie allo sviluppo di un modello energetico dinamico che permette di stimare il fabbisogno orario di energia e la contemporaneità della produzione fotovoltaica, oltre il 90% dell’energia prodotta dall’impianto sarà auto consumata.
Un sistema di controllo automatico integrato consentirà il funzionamento ottimale di tutti gli impianti sotto il profilo dell’assorbimento energetico, il monitoraggio dei parametri energetici e ambientali, la verifica delle performance, la diagnosi in tempo reale di eventuali inefficienze e la gestione della manutenzione tramite alert e ticketing.
Per quanto riguarda Movimentazione interna della merce e Trasporto l’efficienza sarà garantita dalla progettazione degli spazi, ma soprattutto dalla possibilità per gli automezzi di consegnare le merci in modo integrato tra i vari reparti, con una forte riduzione del traffico su strada e il vantaggio per i soci di ricevere gli ordinativi in una sola soluzione, in modo più efficiente.
“Con un valore per il sistema Paese stimato nel 2015 in oltre 110miliardi €, pari a circa il 7% di PIL – conclude Baldi – la logistica è fondamentale per un servizio efficiente, moderno e rispettoso dell’ambiente. L’evoluzione della domanda dei consumatori e la strategia che vede nei freschi e nella fidelizzazione del cliente i punti di forza su cui investire impegno e risorse economiche, fanno sì che la logistica sia sempre più un fattore strategico”.
“La logistica – commenta Giovanni Tordi Amministratore Delegato Officinæ Verdi – è una delle filiere industriali a più alta intensità di sviluppo e ad alta potenzialità di recupero energetico, soprattutto per quanto riguarda la catena del freddo. Secondo il Piano nazionale della logistica 2012 – 2020 della Consulta generale per l’autotrasporto e la logistica, l’Italia sconta circa 40 miliardi l’anno per inefficienze logistiche di vario tipo, dunque in termini di impatto ambientale ed efficienza si può fare molto. L’esperienza maturata nella GDO da Officinæ Verdi Group come arranger tecnico finanziario di Conad del Tirreno nello sviluppo di scelte energetiche sostenibili, vede per la realizzazione il coinvolgimento della sua operating company 3EPC che con sede a Civitavecchia favorirà l’occupazione locale. Questo approccio dimostra che si possono ottenere risultati importanti in termini di riduzione dei costi operativi, abbattimento delle emissioni, creazione di valore sociale ed ambientale”.