Secondo l’ultimo report EURAC, nonostante l’efficienza energetica degli edifici sia da tempo nell’agenda strategica dell’UE, il settore dell’edilizia è responsabile del 38% dei consumi energetici comunitari. Case e uffici sono responsabili del 29% delle emissioni di gas serra dell’Unione. L’edilizia residenziale – e, in misura minore, le costruzioni a scopi commerciali e gli edifici pubblici – rappresenta una delle più importanti fonti non sfruttate di potenziale risparmio energetico (Report EPRA 2016).
Tra l’obbligo entro il 2020 di edifici a zero emissioni (Nzeb) e le sfide relative al benessere abitativo – fino a 125 milioni di persone in Europa possono essere definite “fuel poor” – , questo è lo scenario in cui si inserisce la partecipazione di OV Group a 3 progetti europei in ambito Smart Cities e l’impegno su sempre nuove call nel quadro di Horizon 2020.